LE NUOVE DISPOSIZIONI PER GARANTIRE RESISTENZA AL FUOCO E SICUREZZA NEI SISTEMI DI RIVELAZIONE INCENDIO
A seguito delle ultime evoluzioni normative i cavi impiegati in un sistema di rivelazione e segnalazione allarme incendio dovranno necessariamente essere conformi alla nuova norma di prodotto CEI 20-105V2, alla metodologia di prova CEI EN 50200 UNI 9795:2021 e al regolamento UE 305:2011 secondo Euroclasse Cca s1b d1 a1.
METODOLOGIA DI PROVA CEI EN 50200
Un cavo conforme alla metodologia di prova CEI EN 50200, assicura la funzionalità del circuito durante la prova per un determinato periodo di tempo (requisito richiesto dalla uni 9795 è pari a PH30 ma nell’ipotesi di esistenza di distinte zone o distinti compartimenti, il valore di resistenza al fuoco richiesto
potrà essere superiore a PH120). In quanto metodo di prova, la EN 50200 non fornisce indicazioni in merito alle caratteristiche costruttive ovvero i parametri elettrici, trasmissivi e meccanici.
PROPRIETÀ DEI CAVI
Il loop antincendio è un collegamento di tipo BUS sul quale transita un protocollo digitale per la comunicazione tra apparati, pertanto, se la reale necessità dei costruttori di apparati per impianti di rivelazione incendio è quella di collegare l’impianto con cavi con prestazioni elettriche specifiche, oltre a garantire la resistenza al fuoco per un determinato periodo di tempo, è di competenza dei singoli costruttori indicare i requisiti necessari per il corretto funzionamento dell’impianto come schermatura, capacità, induttanza, etc. onde evitare malfunzionamenti. Tali caratteristiche garantiscono oltre al mantenimento della funzionalità dell’impianto in condizioni di incendio, la sicurezza per le persone presenti secondo le nuove indicazioni introdotte dal regolamento CPR. I cavi incendio prodotti da BetaCavi, sono realizzati con mescola reticolata E29 e sono protetti dal fuoco (PH120) mediante la nastratura in vetro mica. Trattasi di cavi BUS a bassa capacità C = 60 pF/m e induttanza L = 660 μH/km normalmente utilizzati per il loop in impianti indirizzati, rendendo il cavo Beta Cavi adatto a tutte le centrali indirizzate in conformità alle normative in vigore, mentre la mescola elastomerica E29 viene impiegata negli impianti convenzionali essendo considerato un cavo elettrico con isolamento in
silicone e non avendo caratteristiche di BUS.
Le normative coinvolte
Le normative coinvolte sono sia la norma costruttiva dei cavi per sistemi rilevazione incendio “CEI 20-105 V2”, sia la norma progettuale “UNI 9795” del dicembre 2021.
CEI 20-105 v2
Cavi elettrici per applicazioni in sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio e sistemi di rivelazione gas con particolari caratteristiche di reazione al fuoco rispondenti al Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR). Cavi con prestazioni aggiuntive di resistenza al fuoco.
Tensione nominale: U0/U: 100/100 V.
La Norma ha lo scopo di fornire le principali regole costruttive per cavi con prestazioni aggiuntive di resistenza al fuoco da impiegare per i collegamenti dei sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio conformi alle norme UNI 9795, per i sistemi di rivelazione gas e per applicazioni di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio nelle gallerie stradali e di stabilire le condizioni di prova a cui essi devono rispondere nel collaudo.
Nella nuova edizione sono stati aggiornati i riferimenti normativi necessari per poter garantire il soddisfacimento dei requisiti previsti dal regolamento (UE) 305/2011 (CPR) in tema di reazione al fuoco e implementati in Italia tramite la Norma CEI UNEL 35016. L’aggiornamento dei contenuti della Norma si è reso necessario per rispettare le prescrizioni cogenti previste dal D. Lgs. 106/2017 in termini di marcatura CE per la caratteristica di reazione al fuoco.
UNI 9795/21
La normativa si applica a tutte le nuove installazioni e ampliamenti, regolando i sistemi fissi automatici di rivelazione (cioè tecnologie che hanno la funzione di rivelare automaticamente un principio di incendio e segnalarlo) e i sistemi di segnalazione manuale d’incendio.
Le segnalazioni possono essere di tipo: Ottico, Acustico o Allarmi trasmessi a centrale di sorveglianza.
Le novità della UNI 9795:2021
Centrale non sorvegliata in loco: l’obbligo di collegamento a control room certificata; nel caso in cui la centrale di un sistema di rivelazione incendio non fosse sottoposta a controllo costante in loco, dovrà essere previsto un collegamento ad una Control Room certificata UNI CEI EN 50518, impiegando dispositivi di trasmissione conforme alla UNI EN 54-21 e con reti di trasmissioni e requisiti di sistema confacenti alla CEI EN 50136-1. Questa novità è stata introdotta allo scopo di garantire un collegamento sicuro ed una gestione efficiente dell’allarme, permettendo agli addetti della centrale di intervenire in modo opportuno in caso di allarme o guasto.
